recensioni dischi
   torna all'elenco


AGRICANTUS  "Habibi"
   (2005 )

La band siciliana degli Agricantus viene considerata una delle più sensibili formazioni europee della world music internazionale. Dopo "GNANZU’" e "VIAGGIARI", con i quali ha dimostrato una strepitosa capacità di mescolare la musica etnica, di radici prevalentemente mediterranee, l’ambient e il trance, con "TUAREG" raggiungono il successo in Italia e in Europa; registrato nel deserto del Mali con strumenti e musicisti nomadi, questo disco, di eccezionale raffinatezza, si è aggiudicato la prestigiosa TARGA TENCO 1996 e il 6° posto della classifica di World Music Charts Europe. Nel 1997 vincono il PIM – Premio Italiano della Musica. Sono co-realizzatori della colonna sonora del film "Hamam-il BagnoTurco", vincitore del Globo d’Oro ‘97. Nello stesso anno esce "Hale Bopp Souvenir", mini-cd con la partecipazione di Fadimata Wallet Oumar, portavoce della più autentica cultura Tuareg. Nel 1998 esce "KALEIDOS", che entra subito nel mercato mondiale. In questo disco affrontano uno straordinario viaggio alla ricerca delle radici della musica classica. Si sono quindi avvicinati ed ispirati a grandi compositori, come Grieg, Paganini, Brahms, di cui citano frammenti sonori o, come nel caso di Luciano Berio, seguendo le tracce di un suo percorso. Musica classica e tecnologia unite con grande genialità. Sempre nel 1998 sono co-autori della colonna sonora del film "I GIARDINI DELL’EDEN". Nel 1999 esce negli Stati Uniti "BEST OF AGRICANTUS", in licenza con l’etichetta World Class, che lo distribuisce, oltre che negli USA, anche in Canada, America del Sud, Australia e Giappone. In poche settimane questo cd raggiunge la vetta delle classifiche radiofoniche americane e australiane. Sempre nel 1999 è uscito "FAIDDI", una raccolta delle loro più belle canzoni, riarrangiate e reinterpretate dal vivo. Strumenti acustici e digitali, sonorità antiche e moderne, si intrecciano in un tessuto poetico di rara bellezza, capace di evocare sensazioni forti, sia per l’audacia espressiva che per i contenuti creando un suono di eccezionale raffinatezza. L’incantevole voce di Rosie Wiederkehr trasmette alle melodie la sensualità ipnotica della passione, esaltando una musica piena di istinto. "FAIDDI" è anche la colonna sonora della mostra fotografica "ON THEIR SIDE", organizzata dall’UNICEF in occasione del decimo anniversario dell’approvazione, da parte dell’Assemblea Generale dell’ONU, della Convenzione sui diritti dell’infanzia. Nel 2000 gli Agricantus firmano la colonna sonora del film "Placido Rizzotto" per la regia di Pasquale Scimeca. Presentato alla 57a Mostra Internazionale del cinema di Venezia nella sezione "Cinema del Presente" dove è stato entusiasticamente accolto con interminabili applausi dal pubblico e dalla critica, vincitore del Premio Fedic (Federazione Italiana dei Cineclub) e del Festival di Annecy, in concorso alla 25a Edizione del prestigioso Toronto International Film Festival. Nel 2001 è uscito il doppio cd "Ethnosphere" e nel 2002 "Calura". 2005: si arriva così ad "Habibi", il nuovo lavoro degli Agricantus, con "Habibi" e "Anima" (due nuove canzoni), "Ciavula", "Occhi chi nascinu" e "Teleja", vale a dire tre versioni inedite assolutamente straordinarie, frutto della rilettura di alcuni brani tra i piu’ acclamati nei recenti concerti del tour europeo. In questo lavoro inoltre viene data visibilita’ ad alcuni percorsi particolari, che non hanno coinvolto tutto il gruppo nel suo insieme, ma che sono il frutto di progetti discografici individuali: Mario Crispi con uno splendido "Mari niuru" (il duduk, il didjeridu, il ney persiano e un flauto del Rajastan), Mario Rivera con "Su dilluru" una elaborazione "drum&bass" di canti tradizionali della Sardegna, ed i Welt Labyrinth, un duo formato da Tonj Acquaviva e Rosie Wiederkehr. Un cd, questo, che unisce al calore della lingua di Sicilia il fascino di un sound internazionale.