LORENZO CORTONI "Home alone"
(2023 )
Esterno notte, una decapottabile corre veloce su un infinito nastro d’asfalto, le stelle lo accompagnano e la luna illumina il suo viaggio. Dallo stereo la musica che accompagna il viaggiatore è quella tipica e sincera made in Usa, un po’ fuori moda, non negli standard 2023, ma piacevole, anzi no, confortevole, come il comfort food della tavola calda dove il nostro protagonista, poche miglia or sono, ha consumato la cena. Canzone dopo canzone la strada scorre via veloce, i suoni a tratti Country a tratti Blues, ma sempre ben definiti e riconoscibili, ci raccontano di vite, di amicizia, di fratellanza e di viaggi.
Strumenti ben suonati accompagnano la voce sincera di Lorenzo Cortoni, che ci guida in questo nostro ipotetico viaggio nelle Highway americane. E senza accorgersene titoli come ''Say goodbye'', ''Brothers'', ''Angels'' e ''Dreamers Land'' ci accompagnano a casa regalandoci momenti di vero piacere musicale. A casa saremo forse soli, come dice il titolo del disco, ma lo saremo meno ascoltando questo disco, perché la voce di Lorenzo è calda e controllata e salvo per tre eccezioni (''Redemption'', ''Just for money'' e per certi versi ''Just one night'') piacevolissima.
Un bel disco questo ''Home Alone'', quindi, di quelli da viaggio, che si ascoltano un poco soprappensiero, ma che ad un certo punto, vuoi una strofa (e cito nuovamente ''Brothers'' e ''Say Goodbye''), vuoi un intro (per esempio quello di ''Just for Money'', nonostante il conto del pezzo non sia tra i miei preferiti dell’album), ti colpiscono e ti incuriosiscono tanto da volerlo riascoltare più volte.
Quindi se avete in programma un viaggio negli USA, e soprattutto se lo farete in auto, portatevi questo nuovo lavoro di Lorenzo Cortoni. (Marco Camozzi)