recensioni dischi
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ANDREA RUGGERI  "Musiche invisibili"
   (2023 )

“Musiche invisibili” è l’album di debutto del batterista, compositore, arrangiatore e didatta Andrea Ruggeri. Il disco, interamente dedicato al romanzo “Le città invisibili” di Italo Calvino, ha visto la luce a dicembre del 2022, a cinquant’anni esatti dalla pubblicazione del romanzo, ed è stato presentato per la prima volta dal vivo a marzo.

Sul piano della scrittura, l’idea è stata quella di realizzare elaborazioni alfabetiche di alcune parti del romanzo a opera dello stesso Ruggeri, insieme a Elsa Martin e Mirko Onofrio, mentre musicalmente il disco esplora diversi generi anche grazie alla collaborazione con un corposo ensemble di tredici musicisti.

“Musiche invisibili” comprende sette suite in cui confluiscono deliziose elucubrazioni jazz e sonorità rock dal sapore vagamente zappiano, legate però indissolubilmente anche a inserti di musica popolare, musica da camera e musica contemporanea. Andrea Ruggeri e il suo ensemble non rinunciano nemmeno a massicce dosi di improvvisazione, con frequenti cambi di atmosfere: all’interno di “Musiche invisibili”, infatti, non ci sono solamente suite progressive e orchestrazioni eleganti, ma anche trame e ambientazioni sognanti.

È un viaggio attraverso musica, immagini e parole quello di “Musiche invisibili”: il tributo realizzato da Andrea Ruggeri e il suo ensemble è un’occasione preziosa per rituffarsi nel mondo disegnato da uno dei più brillanti autori e intellettuali italiani, non soltanto una bellissima esperienza di ascolto. (Piergiuseppe Lippolis)