PHOENIX AGAIN "Vision"
(2022 )
La sensazione di totale libertà espressiva emerge prepotente all’ascolto di questo album strumentale, che raccoglie in sé le migliori influenze progressive intarsiate da passaggi di derivazione jazz e folk.
Un lavoro che piace già dal primo approccio, svincolato dai tradizionali schemi, che sfodera un personalissimo linguaggio e, anche se qua e là può ricordare in certi momenti qualche sentore relativo a gruppi storici, si sviluppa sempre con una piena, propria identità musicale attraverso una sonorità che risplende sontuosamente come i bagliori guizzanti di un fuoco vivo e scoppiettante.
“Vision” è un titolo ottimale per un CD che offre ampie visioni di variegate atmosfere, alternando momenti di infinita e rarefatta dolcezza intercalati da ritmi più incalzanti e trascinanti in un prorompente gorgoglìo di variopinte, cangianti sensazioni.
Disco arioso, piacevole ed appassionante che offre, ad ogni successivo ascolto, sempre nuove, positive ed intriganti emozioni, bello anche l’artwork: caldamente consigliato a tutti gli appassionati, in attesa di poterli ammirare in concerti dal vivo. (AlbeSound)