LE ROSE E IL DESERTO "Cocci sparsi"
(2022 )
Luca Cassano è un cantautore calabrese prestato a Milano. È un classe 85, e dal 2017 ha iniziato a mettere insieme tutti quei cocci sparsi per arrivare 5 anni dopo al suo disco d’esordio.
''Cocci sparsi'' è appunto il primo album di Luca, in arte Le Rose e il Deserto, un disco di 10 tracce ricche di vita vissuta, strappate dai ricordi del tempo e impresse in musica. L’open è affidata al titolo che porta la sua opera, a primo impatto sembra un IT Pop ma si capisce subito dopo che qui c’è molto di più, un mondo che va svelato come un bambino goloso che scarta la sua caramella preferita.
Le Rose e il Deserto ci apre il suo mondo, ce lo apre con leggerezza ma con profondità allo stesso tempo. È tutto un equilibrio perfetto, sarebbe davvero facile scivolare in suoni già sentiti, in melodie già cantate, in parole già raccontate, ma Luca non lo fa mai, perché Luca è vero, non ha bisogno di guardare altrove per trovare sé stesso: i veri artisti sono così, raccontando sé stessi si diversificano da tutto il resto, creando la loro unicità, ovvero il mondo dove l’ascoltatore può rifugiarsi e vivere delle sensazione di Le Rose il Deserto.
In 5 anni il cantautore calabrese ha raccolto per bene i suoi cocci, esprimendosi con la verità comunicativa del cantautorato ed un’acustica portante, arricchita di contorno da chitarre mutaforma (si passa dal post-rock al pop, dal disco-pop anni '80 al rock) e da ritmi percussivi che si preoccupano di arricchire i brani in maniera perfettamente bilanciata.
Insomma, ''Cocci sparsi'' è un gran bel disco d’esordio, contiene una maturità ed un gusto raro da trovare. Le Rose e il Deserto ci scava dentro facendoci piangere e sorridere contemporaneamente, la sua voce ci guida, la musica ci fa viaggiare. Ed è un gran bel viaggio, dove il biglietto va assolutamente acquistato e condiviso. (Silvio Mauro)
