HEART ATTACK "Final attack"
(2022 )
Dopo 7 anni, la band heavy metal greca degli Heart attack ritorna con un nuovo lavoro, un album di 10 tracce che si rifanno all’heavy melodico degli anni '80/'90, quasi un revival tra chitarre duettanti ed una lirica epica.
Era il 2015 quando il loro album d’esordio “Heart Revolution” raccoglieva consensi positivi tra la stampa e il pubblico, da quel momento gli Heart attack hanno condiviso il palco con band del calibro di Horizon, Wild Rose, Crimson Fire e molti altri.
Ritornano dunque dopo 7 anni con un bagaglio tecnico arricchito ed un’esperienza ormai matura riflessa all’interno di ''Final attack''. Prima di mettersi all’ascolto, consiglio di liberarsi da alcuni pregiudizi che può suscitare un lavoro simile, tipo: “È un genere superato”, oppure “Queste sonorità sono scadute”.
La premessa è necessaria per ascoltare questa opera sotto un punto di vista nuovo, che trascenda gli ascolti e il tempo, chiudendo gli occhi, scivolando lontano dalle coste della realtà intorno, ci si ritrova davanti a musica di qualità, forte, con bellissime melodie mischiate a riff e ritmi incastrati perfettamente tra di loro.
Come il genere ci ha abituato, c’è un grande lavoro di scrittura dietro, dove la fanno da padrone i riff di chitarra e le melodie liriche, infatti non si può che riconoscere al gruppo il grande gusto avuto nell’amalgamare il tutto in brani convincenti e molto orecchiabili melodicamente.
Senza spoilerare troppo, ci sono canzoni con dei riff e assoli davvero epici, mentre l’estensione vocale del cantante è importante, sicuramente migliorabile nei dettagli, soprattutto sul cambio di registro e sulla modulazione.
Concludendo, una band che a primo impatto non mi ha convinto del tutto, ma che riascoltandola più volte mi ha fatto cogliere le grandi qualità e potenzialità che possiede. Sicuramente, l’habitat di questo gruppo è il palco e non lo studio di registrazione ed è giusto così: se capita, sicuramente andrò ad un loro live.
Infine, data la “dedica” agli anni '80, “Final attack” nasconde alcuni easter egg, alcuni chiaramente citati nella traccia numero 5 “Bring Metal Back (The Final Attack)”... il resto sta a voi scoprirlo! (Silvio Mauro)