NIHITI "Sustained"
(2022 )
La psichedelia cupa e tragica di Nihiti esplode in tutta la sua eccentricità e originalità in Sustained, una suite di elettronica atmosferica che conduce l’ascoltatore nei luoghi più remoti della sua psiche.
Degno successore di A New Kind of Weather, pubblicato nel 2020, Sustained, il nuovo vibrante e variegato progetto di Nihiti (uscito per Lo Bit Landscapes), è stato pensato per il Sustain Release Festival di Aurora Halal e Zara Wladawsky. Composto di tre lunghe tracce fortemente poetiche e ipnotiche, Sustained prova a tessere un filo tanto sottile quanto resistente tra le frenesie avanguardistiche di Erik Satie e le levigate pulsioni electro-ambient di William Basinski, riuscendo a costruire un dialogo a distanza tra questi due mostri sacri – e le loro influenze e chi loro hanno influenzato – con mestiere e con eleganza.
Dall’apertura gelida e teatrale di “Stellar Observer”, ventun minuti di movimenti celesti, viaggi astrali e atterraggi rischiosi, è ben chiaro che Sustained cerchi di muoversi in direzioni poco percorse prima, in territori piuttosto originali e per certi versi “minati”, dove si naviga a vista e dove ogni intuizione pare farsi largo in un mare di indistinto. Minacciosa e raffinata, “Stellar Observer” è una carta da visita perfetta per l’intero lavoro, i cui successivi capitoli, “Tetrachrome” e “If the Color”, sono episodi altrettanto riusciti e coerenti nel disegno complessivo dell’opera. Il primo, una danza mutevole di colori e di suoni, guarda potentemente alla magia di Fennesz col suo rumore digitale e con le sue vibrazioni apocalittiche. Il secondo, invece, co-prodotto dal visual artist Viktor Timofeev, è il momento più riflessivo e rilassante del disco, dove al centro è la meditazione e dove a imporsi è la necessità che ogni persona sente di crearsi un panorama mentale per superare gli ostacoli che si incontrano nella propria esistenza.
Dipingere un sentiero per sfuggire alla realtà e provare a costruire universi paralleli affascinanti e onirici è uno degli scopi principali del progetto Sustain Release, nel quale installazioni come queste vengono solitamente mandate in loop per ore e ore, con lo scopo di adattare lo spettatore, acclimatarlo e condurlo in una dimensione che possa, in breve tempo, essere percepita da lui o lei come casa. In Sustained Nihiti centra perfettamente l’obiettivo, regalando quaranta minuti interstellari e sognanti senza che vi siano intoppi.
(Samuele Conficoni)