recensioni dischi
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LA METHAMORFOSI  "In dolore"
   (2022 )

La Methamorfosi è il nome di una band friulana attiva dal 2017, da poco tornata con un secondo disco intitolato “In dolore”, che comprende sei brani inediti, fortemente ispirati agli anni Novanta, e impreziositi dalla presenza al basso di Ivo Boscariol, ora entrato in pianta stabile nel gruppo.

Il disco riparte da coordinate piuttosto simili a quelle per cui avevamo imparato a conoscerli: un sound pesante e possente, che flirta senza soluzione di continuità con stoner e grunge, adagiandosi di tanto in tanto anche su più lineari schemi alternative rock o arrampicandosi su robustezze sludge doom.

Il quartetto ricorre a un’effettistica equilibrata e funzionale all’evocazione di un immaginario di oscurità e sofferenza, lacerante nel suo incedere, che tratta dei sentimenti e delle sensazioni che abbiamo dovuto provare negli ultimi tempi e che, evidentemente, stiamo ancora provando.

La Methamorfosi continua con l’italiano e arriva diretta con una scrittura che, già a partire dai titoli, esprime ritratti di angoscia: “Non sappiamo difenderci” dalla necessità di dover rinunciare a ciò che non possiamo più essere, “Tocchiamo il fondo” per arrivare alla presa di coscienza di dover risalire, ma, nonostante tutta l’amarezza di “POV”, uno squarcio di luce e speranza s’intravede fra le pieghe di “Mi soffoca”.

La Methamorfosi prosegue il proprio percorso di crescita con un lavoro solido e ispirato: con qualche variazione in più, la band potrà davvero esplodere. (Piergiuseppe Lippolis)