RITA BINCOLETTO, DIEGO VIO & MAX TRABUCCO "Duende"
(2022 )
Dall’incontro fra la cantante Rita Bincoletto, il chitarrista Diego Vio e il percussionista Max Trabucco, è nato “Duende”, un viaggio fra le coste del Mediterraneo addolcito dalla partecipazione di Anais Drago al violino.
Quello di “Duende” è un sound ethno-folk che attinge alla cultura del flamenco, a partire dal titolo, e che trova ispirazione in quei luoghi di scambi e di abbracci fra culture diverse: non è un caso, quindi, che accanto ai profumi latini si staglino melodie arabeggianti e atmosfere ancestrali, arrivando a definire un’esperienza viscerale e pressoché unica nel suo genere.
Il viaggio di “Duende” è inaugurato dalle increspature melliflue di “Mediterraneo”, in grado di catapultare l’ascoltatore su una spiaggia solitaria, col sole basso, ed è suggellato da “Samba En Naufrágio”, che evoca il genere nelle sue origini afroamericane. Tra gli episodi più interessanti, nel mezzo, ci sono “Desert Way”, che vede Rita Bincoletto usare la sua voce quasi come strumento sulle trame dolci disegnate da Anais Drago, il flamenco raffinato di “Esperaré”, e la più arabeggiante “Isfahan Trip”, fulgido esempio di un viaggio sulle onde di un mare che non conosce confini, ma non c'è passaggio che non sia a fuoco.
“Duende” è un’opera ispirata, in grado di celare la sua complessità dietro una patina di immediatezza e che scalderà facilmente i cuori di chiunque apprezzi questo genere di sonorità. (Piergiuseppe Lippolis)
