DAVIDE VAN DE SFROOS "Akuaduulza"
(2005 )
Siamo giunti al sesto disco per la formazione che si raccoglie attorno al comasco Davide Bernasconi, che ha recentemente pubblicato anche un bellissimo dvd. 'Akuaduulza' è un disco che segna la consacrazione di Davide Van De Sfroos come cantautore, ormai giunto a livelli molto alti all’interno del panorama italiano. E non venitemi a dire che il fatto che canti nel dialetto del lago di Como sia di ostacolo per valorizzarlo come merita. La musicalità della sua voce roca e delle parole estremamente poetiche e melodiose non ha confini, e la riprova sta nel fatto che è molto apprezzato anche nel Sud Italia ed è ha tenuto diverse date all’estero. Le influenze sono tante, dal folk al reggae, passando soprattutto per il blues e un rock leggero tipicamente italiano, ma anche da suoni e musiche quasi tribali (per esempio in “Shymmtahula”). Comunque, le canzoni che rendono davvero speciale questo cd sono le splendide ballate come “Il corvo”, “Fendin”, “Akuaduulza”, “La preghiera delle quattro foglie” o altre ancora. La produzione è in ogni caso molto curata e il disco è da consigliarsi a tutti, ma risulta ormai chiaro che, per Davide, ci sono le possibilità per instaurarsi tra i grandi della musica “leggera” contemporanea in Italia. (Federico Pozzoni)