recensioni dischi
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DEAD IN 1985  "Comme ton père (deluxe version)"
   (2022 )

Cecil (synth e elettronica) e Chris (voce e chitarra, nonchè autore dei brani) sono i Dead in 1985, duo francese che pubblica per (R)esisto questo sorprendente “Comme ton Père”, secondo capitolo della loro discografia dopo il debutto di “Hyperfrequentiel”, datato 2018.

Due brevi intermezzi e sei tracce per ventiquattro minuti frizzanti e godibili segnano il percorso all’interno di un synth-pop arrangiato con mestiere e prodotto con furbizia, vicino ad un sound memore sì degli anni Ottanta cui sono debitori, ma a tratti capace di scendere a patti con derive più attuali (“Je cours apres de ma vie”).

Interamente cantato in francese, strizza l’occhio al dancefloor con tastierine intriganti e bassi pulsanti (“Sauveur supreme”), lavorando su progressioni armoniche che non possono non ricordare piccoli e grandi miti di un tempo che fu, dai Thompson Twins agli Human League, dai Modern Talking ai Pet Shop Boys.

Dal passo incalzante di “Miami 87” al beat accattivante con chorus zuccheroso di “Des sirenes”, dalla stuzzicante aria retrò di “Regarde moi” alla perfezione formale della title-track col suo singalong maestoso, ogni nota di questo delizioso ep racconta di giorni indimenticabili, sia per noi che li abbiamo vissuti, sia per chi soltanto ne ha sentito parlare e magari avrebbe voluto esserci. (Manuel Maverna)