recensioni dischi
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NORTHERN  "Cabin fever"
   (2022 )

I Northern sono una band metal statunitense, originaria del New Hampshire. Precedentemente conosciuti come Cold Northern Vengeance, la formazione è tornata al tramonto del 2021 con “Cabin Fever”, un disco di sette brani condensati in un breve intervallo di tempo, appena venticinque minuti, che è comunque sufficiente per tracciare un quadro di una proposta artistica che si inserisce nell’ambito del black metal.

Gli americani guardano alla tradizione scandinava, incorporando elementi tipici delle band che hanno scritto pagine importanti del genere.

Il disco si apre con la strumentale “The Pangs of Nature’s Indifference”, che catapulta in un mondo freddo e oscuro, l’ambientazione nella quale si svolgono anche i successivi sei episodi: la furia ragionata di “Hypothermia”, che poi rimarrà uno dei momenti migliori del disco, quindi le spigolosità elettriche di “Outsider”, scandita da una batteria quasi marziale, in cui però la scelta di un approccio lo-fi paga meno che nella precedente.

È stipata a metà una titletrack, che si apre in distorsioni ambient nel finale e cresce col passare dei minuti, mentre il passo pesante di “Darshana” non trasuda la stessa ispirazione. È parecchio positivo il finale, con la tiratissima “Alcoholism”, prima del minuto e mezzo di congedo con “The Final Stage of Paradoxical Undressing”.

I Northern con “Cabin Fever”, alternano momenti brillanti a qualche piccolo inciampo: la sensazione è che una superiore cura in fase di produzione avrebbe garantito una maggiore resa ai brani più deboli. (Piergiuseppe Lippolis)