VITTORIO DE SCALZI "Una volta suonavo nei New Trolls"
(2022 )
Negli anni '60, quando ancora la musica italiana era caratterizzata prevalentemente da canzonette da Juke Box, i New Trolls con il loro disco “Senza orario senza bandiera”, basato su liriche del poeta genovese Riccardo Mannerini arrangiate da Fabrizio De Andrè, posero la prima pietra della nascita del progressive italiano.
Da sempre appassionato di questa band, con la quale ho iniziato la mia passione per la musica, ho colto al volo l’uscita di questo libro che, corredato da 2 CD ed un DVD, ripercorre fedelmente la storia dei New Trolls che, purtroppo, per varie vicissitudini interne e controversie legali, li ha visti dividersi, ricompattarsi per poi spezzarsi nuovamente in varie formazioni.
In quest’opera il fondatore Vittorio De Scalzi narra, attraverso gustosi aneddoti, fatti e avvenimenti dalle loro prime esibizioni in locali e discoteche fino all’odierno spezzettamento in tre gruppi diversi.
I 2 CD sono eseguiti dall’attuale band di De Scalzi “La storia dei New Trolls” e registrati live durante un tour del 2019. Il primo contiene un medley dei successi degli inizi della loro prestigiosa carriera, oltre ai due brani inediti scritti da De Scalzi “Quelle navi” e “ Frequentatore di tramonti”.
Nel secondo, suddiviso in due parti, viene proposta una versione dal vivo del loro album di più grande successo “Concerto grosso”, realizzato nel 1971 in collaborazione con Luis Bacalov: sintesi di musica classica in stile barocco e rock in un perfetto connubio di generi di diversa dimensione. Una sequenza di inossidabili hits del loro repertorio, tra cui la bellissima “La prima goccia bagna il viso”, traccia i solchi finali della seconda parte.
Il DVD ci restituisce, in questo oscuro periodo di pandemia, la gioia di poter assistere ad un concerto, seppur in maniera virtuale. L’esecuzione in versione acustica quasi integrale di “Senza orario senza bandiera” è un entusiasmante tuffo nel passato: riascoltare dopo tanti anni quelle vecchie canzoni dei New Trolls regala emozioni dimenticate e sorprende ancora per l’intensità poetica dei testi.
Un’opera da non perdere per chi ha voglia di rivivere o conoscere la storia dei New Trolls e riassaporare i loro maggiori successi. (AlbeSound)
