GIANLUCA FERRANTE "Kore"
(2022 )
Appena ho letto che Ferrante è uno degli ArdeCore... avrei voluto chiudere tutto, prendere l'album e gettarlo dalla finestra.
Tuttavia, non l'ho fatto, non perché l'album è in versione digitale, o perché ho una finestra a oblò sul soffitto e quindi l'oggetto mi tornerebbe indietro comunque.
La vera ragione è che "Kore", anche se non mi piace il titolo (che strizza l'occhio alla romanità)... è veramente bello! Niente a che vedere con quello che fa con il gruppo...
Dovrebbe richiamare delle concezioni filosofiche da Antica Grecia, anche se a me ricorda molto le atmosfere dei mantra contemporanei fatti con il sintetizzatore, ma anche le atmosfere di quei film sci-fi degli anni '60.
Un disco davvero bello, ma non immancabile. Se fosse nel panorama cosiddetto internazionale, forse non se lo filerebbe nessuno, ma siccome siamo in Italia, sicuramente potrebbe avere orecchie che lo ascoltano.
Alla fine, non si fanno gli album per essere ascoltati? E' una domanda a cui io rispondo spesso: si fanno gli album e basta.
''Kathodos'', traccia 4, e ''Persephone'', traccia 6, le meglio riuscite. (Dr Matteo Preabianca)