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PIPPO POLLINA  "Canzoni segrete"
   (2022 )

C'è una vita che scorre accanto alla nostra, è quella che non abbiamo scelto. Questo l'emblema che accompagna ''Canzoni segrete'', l'album introspettivo che Pippo Pollina, ex busker siciliano fuggito dalla terra natia ed approdato in Svizzera, ha regalato come "possibilità che emerge quando la vita cambia rotta".

Un disco di inediti dettato da esperienze affascinanti che, come lo stesso artista sottolinea, "sono le ispiratrici più ispirate. Canzoni che traducono stati d'animo in versi e melodie, motivi che traducono indelebilmente le riflessioni di un poeta". Dentro il disco c'è tutto Pollina, gli esordi come cantante-cantautore, il suono folk che sposa la cultura regionale, la lenta trasformazione in cantore che dentro ha non solo la magia del Mediterraneo, ma anche le inquietudini e le fallibilita' umane.

Un album che, come il titolo stesso testimonia, è nato segretamente in quel periodo di introversione intima, conflittualità, sogno spezzato e rinascita dovuti alla pandemia. Ritrovarsi di nuovo significa dare atto alla vita come l'hai vissuta sino a qui, e per Pippo Pollina, sognatore di riflesso, questo implica nuove relazioni dopo avere ritrovato la pace.

''Canzoni segrete'' è l'album che canta il potere della musica, il riaffermarsi della prosperità, le passioni mutevoli, le speranze e le delusioni: tutte le canzoni sono state scritte nel periodo che va dal gennaio del 2019 al giugno dello scorso anno, e nelle quali si avverte un uomo consapevole di essere nel pieno di una ricerca, il bisogno di scoprire cose nuove nel mezzo di quella età in cui non ci si ritrova più giovani ma non si è ancora vecchi.

Nei quattordici brani che compongono ''Canzoni segrete'' - splendida e struggente "Leo", omaggio allo chansonnier francese Leo Ferré - la voce di Pippo Pollina, ruvida e sonora, gioisce e riflette in una continua romanza di bellezza, alimentata dalla consapevolezza che la musica è un grande dono. (Leo Cotugno)