FERNANDO FIDANZA "Old folk for new poets"
(2021 )
“Old Folk for New Poets” è il titolo del primo album solista di Fernando Fidanza, artista romano classe 1976 con un lungo trascorso in Cina, dove ha anche scritto e pubblicato colonne sonore per film e documentari, oltre ad aver militato in una formazione cinese con cui ha pubblicato anche un album.
“Old Folk for New Poets”, come confessato dallo stesso Fidanza, nasce dall’esperienza del lockdown e dal senso di noia e solitudine che ne è derivato. In particolare, un giorno Fidanza ha deciso di musicare una poesia di suo fratello Luca, con cui poi è nata una profonda discussione sull’arte, sullo status dell’artista, sul senso di unità e collaborazione che dovrebbe scaturire dal fatto stesso di essere artisti. Da lì è nata l’idea di contattare amici poeti che hanno prestato alcune opere perché Fernando Fidanza le musicasse: sono loro i “new poets” del titolo.
L’“old folk”, invece, assume un doppio significato: quello musicale, in primis, perché è, di fatto, il genere dell’album e anche un modo di vivere che ha sempre affascinato l’artista; il secondo utilizza “folk” come “popolo”, visto come vecchio, con particolare riferimento a quello italiano, troppo spesso abituato a guardare con nostalgia l’arte che fu, senza apprezzare a dovere il bello che c’è nel presente.
“Old Folk for New Poets” guarda alla migliore tradizione cantautoriale italiana, ma si rifà anche ad atmosfere d’oltreoceano, risultando gradevole per tutta la sua durata e senza mai mostrare momenti d’affanno. Un buonissimo esordio solista, dunque, pur con margini di crescita ancora importanti: i fan del genere saranno senza dubbio felici di "Old Folk for New Poets". (Piergiuseppe Lippolis)
