LEE FRY MUSIC "Kalipè"
(2021 )
Lee Fry Music è il moniker di Roberto Orde Casetta, artista piemontese da sempre innamorato della musica reggae grazie, neanche a dirlo, a Bob Marley.
Dopo un’intensa attività come organizzatore di eventi, Casetta ha anche fondato la band Malaweeda, con cui ha pubblicato tre album, e nello stesso periodo ha esplorato altri generi con altri progetti artistici. Da poco, invece, Casetta ha pubblicato come Lee Fry Music il suo nuovo album, intitolato “Kalipé”, che si presenta come un’affascinante operazione di sincretismo musicale e culturale, con nove brani che partono dalla Jamaica e viaggiano attraverso diversi continenti, in bilico fra reggae/dub, atmosfere latine, world music, profumi desertici, progressioni ska e ritmiche balkan.
Ad aprire è “Natural”, che flirta con la drum’n’bass, mentre “Sorun Degil” si spinge sulle rive orientali del Mediterraneo. “Koo Si Manhante Ni Hin” è un viaggio nelll’Africa tribale, prima delle sensazioni latineggianti di “Respirar”, ammantata di ska.
“Jugaad” sconfina nel Medio Oriente, con pulsioni danzerecce fra le pieghe elettroniche del brano, prima del viaggio in ambienti desertici di “La Nakhum”. Gala Zerua partecipa in “Reci Nam” e rappresenta la più evidente digressione balkan dell’opera, chiusa dalla black music di “Espero Todo Bien” e dalla dub di “Rabitaan”. “Kalipé” convince per tutta la sua durata: al netto di un percorso articolato in termini di sonorità e influenze, Lee Fry riesce a mostrare compattezza e solidità e a conquistare facilmente l’ascoltatore. (Piergiuseppe Lippolis)
