recensioni dischi
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CRISTIAN GRASSILLI  "Presente"
   (2021 )

Cristian Grassilli è un cantautore, psicoterapeuta e musicoterapeuta. Insieme al collega Gaspare Palmieri, ha fondato il progetto “Psicantria” per parlare di malattia mentale attraverso le canzoni e ha da poco pubblicato il suo terzo disco solista, intitolato “Presente”, che arriva dopo “Io promo” del 2007 e “Crac, si gira?” del 2016.

Per questo nuovo lavoro, Grassilli parla del rapporto dell’uomo con il tempo, di gratitudine e amicizia, della capacità di perdonare sé stessi e dell’importanza di non smarrirsi nelle difficoltà, tematiche trattate con la profondità e il tatto di chi ha una sensibilità fuori dal comune in materia e di chi comprende l’urgenza di scardinare lo stigma sociale che spesso le circonda. Realizzato quasi interamente con una strumentazione acustica, per altro molto corposa, e arrangiato da Lorenzo Mantovani, l’album si inserisce perfettamente nell’alveo del cantautorato, seguendo strutture per larghi tratti semplici, ma d’impatto.

Molto efficaci sono i ricami pianistici di “Grazie fin qui” o quelli del violino in “Riparare”, ma la vera forza del disco sta nella scrittura. Dalla fine di una relazione (“Grazie fin qui”) all’importanza di capire e accettare le proprie ferite (“Riparare”), passando per un’esortazione a vivere nel presente (“Presente”) e all’azione (“Non rimandare a domani”), il disco si addentra fra le pieghe di un dialogo padre-figlio (“Tra un padre e un figlio)” e si lascia ispirare da “Lezioni americane” di Calvino (“Leggerezza”), completando il discorso con uno sguardo alle disuguaglianze sociali (“I mille volti”), l’ossessione per la ricchezza e i beni materiali (“Perle ai porci”) e “Caro amico”, che canta l’amicizia in maniera pura e sincera.

Grassilli si conferma una penna ispirata e sensibile, e “Presente” è un’altra bella pagina del suo percorso artistico. (Piergiuseppe Lippolis)