ANDREA MAININI "Ocean"
(2021 )
“Ocean” è il nuovo e primo album solista album di Andrea Mainini, chitarrista milanese con un passato negli Ammoral, formazione death metal che rispecchiava il primo amore musicale dell’artista. “Ocean” si colloca su tutt’altro piano rispetto agli inizi: l’album muove da basi post rock e finisce per accogliere una notevole quantità di sfumature, con trentacinque minuti ad alta intensità, pur nell’incedere a basse velocità e nella predilezione per le atmosfere ampie e sospese che caratterizzano il genere. I pezzi sono sei e tutti discretamente lunghi, a partire da “Post Trauma” che, nelle sue pieghe e nei suoi toni scuri, ammicca sporadicamente al blues, dopo una vibrante increspatura che si colloca circa a metà percorso. “Mindfulness” sorprende per l’incalzare delle sue percussioni e per un’ambientazione orientaleggiante che accenna alle prime note psichedeliche del disco, ma non saranno le sole: in “Ocean” gli echi floydiani si distinguono perfettamente, mentre il sax si staglia su elegantissimi ricami di piano e archi, rappresentando un passaggio folgorante all'interno del disco. In “Sunny Day” è possibile ritrovare la dolcezza degli Explosions in the Sky, “Silent Love” è una delicatissima ballad che conduce verso un delizioso finale (il singolo "Let Them Go"), con la voce di Ivy Marie immersa in un’atmosfera delicata e avvolgente. “Ocean” è un lavoro notevole, che cela e conserva sempre qualcosa da riscoprire con ascolti successivi: un’esplorazione dei sentimenti e delle emozioni, in un flusso costante, ma anche cangiante, capace di abbracciare e generare inquietudine con la stessa grazia. (Piergiuseppe Lippolis)