SICKER MAN "Dialog"
(2021 )
Sicker Man è il moniker dietro al quale si cela il progetto solista di Tobias Vethake, poliedrico artista tedesco impegnato da due decenni in una terra di confine che accosta musica da film, sonorizzazione di eventi per teatro, performance art ed installazioni, contributi per radio e televisione.
Violoncellista elettrico, già membro di act quali Mini Pops Junior (primi anni ’10, area jazz noir), produttore e coautore a fianco di numerosi nomi di spicco del panorama internazionale (Bohemian Drips e Serengeti tra gli altri), spazia da sempre tra elettronica e contemporanea, con una particolare predilezione per il connubio tra musica e immagini.
Interamente strumentale, “Dialog” (appena uscito per Bankrecords) raccoglie otto tracce che vedono altrettante collaborazioni con artisti avant di varia estrazione, ciascuno dei quali impegnato a fianco di Tobias nel coraggioso tentativo di compenetrare le differenti anime di un’idea suggestiva, accostando con apparente nonchalance episodi amalgamati come fossero parte di un unico piano sequenza.
Nelle intenzioni, ben più di una semplice improvvisazione libera: piuttosto un interscambio pensato sì come un dialogo, ma nel senso stretto dell’etimo, ossia il trait d’union tra le menti costitutive dell’idea stessa. Non un gioco domanda/risposta, bensì un collegamento fra intelligenze a colmare la distanza tra i due poli. Filosofia, prima ancora che musica: o musica come ponte cognitivo, dipende dai punti di vista.
Il risultato di cotanto impegno ed ingegno sono quarantanove minuti sfaccettati ed impervi a tratti, altrove più accomodanti e disponibili a compromessi: dall’etereo, toccante arrangiamento per archi nell’episodio con Aidan Baker – ai confini con l’ambient - alla nevrosi meccanica – stordente alla maniera di Tim Hecker - che percorre e scuote i nove minuti della traccia conclusiva a fianco di Schneider TM come fosse minacciosa elettricità attraverso un cavo, fino all’incalzante elemento ritmico della performance accanto ad Angela Munoz Martinez (ballerina e sperimentatrice nei campi più disparati), lo scopo è raggiunto ed il disegno realizzato.
Album complesso che si snoda sinuoso e tortuoso lungo un percorso arduo, “Dialog” è un gioco di incastri che incontra e valorizza le peculiarità di ogni suo interprete in un processo creativo in costante divenire, ricco di sfumature che ogni nuovo ascolto è in grado di svelare. (Manuel Maverna)