THE BLACK "Ars metal mentis"
(2021 )
Innanzitutto, bisogna ringraziare la Black Widow di Genova per sfornare album apparentemente datati dal punto di vista del genere, ma ancora molto potenti e attuali. ''Ars Metal Mentis'', un titolo misto inglese e latino, è un album di altri tempi. si colloca tra gli anni '80 e '90. L'annoso difetto che hanno metal e reggae: se suoni una nota fuori posto, non è piu' quel genere li', purtroppo. The Black è lo pseudonimo dietro cui si cela il musicista e pittore Mario Di Donato. Nel mondo metal, non ha bisogno di presentazioni. Dietro la batteria, troviamo le possenti ritmiche di Gianluca Bracciale e al quattro corde Cristiano Lo Medico. Lo confesso, mi trovo un po' a disagio a recensire questo lavoro perché non ha niente di sbagliato e mi piace pure ascoltarlo, anche se non ha niente di nuovo. I testi in latino fanno sorridere, ma non voglio mancare di rispetto al Maestro. Forse è una peculiarità di alcune nicchie metal o forse è una rappresentazione scritturale dei dipinti di Di Donato. Chiaro e scuro forse sono i due aggettivi che piu' definiscono le linee di questo lavoro. Ripeto, il lavoro mi piace parecchio, ma credo di inserirlo nella mia collezione "Bravi, ma basta"... (Matteo Preabianca)
