recensioni dischi
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SNOW PALMS  "Land waves"
   (2021 )

“Land Waves”, appena uscito per Village Green Records, è il nuovo album degli Snow Palms, terzo in studio da quando a David Sheppard, fondatore del progetto, si è unito ufficialmente anche il produttore e accademico Matt Gooderson, dopo una fase di sperimentazione in studio. “Land Waves”, proseguendo sulla scia del minimalismo elettronico già apprezzato in passato, include sette brani per poco più di quaranta minuti di durata, aperti dal lento cullare di “Atom Dance”, che nel finale cresce in maniera significativa. “Everything Ascending”, come suggerito dal titolo, si sviluppa in maniera lenta, prima di evocare un’immagine di levitazione. “Evening Rain Gardens”, ancora più dolce e soffusa, si presenta come un pezzo adatto alla meditazione e anticipa la calda e rassicurante titletrack, ancora impreziosita da un leggero climax finale. Le rarefazioni di “Thought Shadow” rappresentano l’anima più riflessiva e introspettiva dell’album, mentre cambia decisamente respiro “Kojo Yakei”, che evoca una sorta di moda, diffusa nel paese del Sol Levante, di visitare nottetempo fabbriche e raffinerie illuminate. “White Cranes Return”, con il suo incedere più crepuscolare, assiste al lento addensarsi di ombre. Ad arricchire la proposta, c’è la voce di Megan, compagna di Matt Gooderson. “Land Waves” testimonia ancora il grande affiatamento di un duo il cui sodalizio artistico sta rivelandosi sempre più fruttuoso: l’elettronica ambient, a tratti dal respiro esotico, regala traiettorie imprevedibili per tutta la sua durata e non ammette alcuna sbavatura. (Piergiuseppe Lippolis)