ANTONELLA VITALE "Segni invisibili "
(2020 )
La cantautrice Antonella Vitale, artista dalle molteplici esperienze - soprattutto nell’ambito del jazz - torna sulla scena musicale con questo nuovo progetto. Sei brani originali e due cover per un disco elegante e raffinato, che è un po’ una “summa” delle esperienze dell’artista. Voce cristallina e dalla perfetta tecnica, ma mai per questo fredda, anzi ricca di sfumature emozionali ed emozionanti, la Vitale si muove tra soul, black e musica d’autore, senza mai mettere da parte il jazz, che - almeno per gli arrangiamenti - fa da trait d’union. Coadiuvata da un quartetto di musicisti eccellenti, l’artista apre il disco con “Eschilo”, uno dei brani più riusciti e dal sapore più black. E se le due cover, “Tu non mi basti mai” di Lucio Dalla e “Per me è importante” di Tiromancino sono (almeno per chi scrive) meno riusciti ma comunque gradevoli e raffinati grazie agli arrangiamenti, altri brani come la funkeggiante “Incoerenza” o la bellissima ed evocativa “Tra le nuvole”, dall’atmosfera onirica e sognante, sono quelli in cui Antonella Vitale tira fuori tutta la sua abilità tecnica e compositiva. Discorso a parte per la stupenda “Segni invisibili”, il brano più squisitamente jazz, il genere che sicuramente più si addice a quest’artista. Antonella Vitale produce un disco raffinatissimo, rilassante, diverso da tutto ciò che il mercato attuale ci propina, e sembra che la cosa non le interessi. La libertà di espressione musicale rivendicata da questa bravissima artista meriterebbe maggiore visibilità e questo suo nuovo disco sarebbe per lei un ottimo biglietto da visita. (Francesco Arcudi)