recensioni dischi
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ERIK GRISWOLD  "Wallpaper music IV"
   (2020 )

Erik Griswold è un compositore e pianista originario di San Diego e di stanza a Brisbane, da tempo attivo nel campo della musica improvvisata, della classica contemporanea e delle sperimentazioni. Da poco, Griswold è tornato, su etichetta Room40 Records, con il quarto capitolo della serie di lavori intitolata “Wallpaper Music”, scegliendo tecniche diverse da quelle utilizzate nei primi tre e un nuovo approccio, rendendo “Wallpaper Music IV” il disco più ricco del lotto, in termini meramente musicali. Per questo nuovo lavoro, figlio anche, inevitabilmente, di un lavoro di ricerca realizzato in tempo di lockdown e ispirato dalla stretta collaborazione con Margaret Leng Tan, Erik Griswold ha utilizzato addirittura undici canne da pesca per creare diversi strati sonori lungo un viaggio che dura circa mezz’ora e che utilizza come unico mezzo il pianoforte ad arco. “Wallpaper Music IV” si apre su note limpide e incede in maniera apparentemente lineare, delimitando un percorso che in realtà è circolare, con una precisione quasi geometrica. L’atmosfera liturgica di “Wallpaper Music IV” sembra apparentemente celare un sottotesto fatto di vibrazioni leggere, di increspature non sempre immediatamente percettibili, di timide distorsioni e un cullare leggero che rivela tutta la sua espressività se apprezzato con gli occhi chiusi. Erik Griswold confeziona un prodotto che, pur essendo destinato a una nicchia di ascoltatori, dà ulteriore lustro alla fortunata serie “Wallpaper Music”. (Piergiuseppe Lippolis)