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AIRFORCE  "Strike hard"
   (2020 )

“Strike Hard” è il nuovo album dei britannici Airforce, esperto quartetto britannico che da poco ha visto l’ingresso in pianta stabile del vocalist portoghese Flávio Lino. Pubblicato all’alba di settembre, “Strike Hard” condensa dieci brani in circa cinquanta minuti e muove da coordinate heavy metal classico, in continuità con le origini New Wave of British Heavy Metal della band. A introdurre l’album è “Fight”, con educati riff di chitarra e spazio per assoli e subito un’interpretazione vocale di qualità. “Die for You” ha un passo leggermente più pesante ed è ampiamente dominato dalle chitarre, mentre la batteria scandisce un midtempo che sembra allacciarsi a quello di “Son of the Damned”, segnata da un’atmosfera oscura e da un incedere quasi marziale oltre la sua metà. I richiami sono quelli all’hard and heavy classico con “The Reaper”, che porta un po’ indietro con gli anni un album, comunque, sempre discretamente fedele alla tradizione, come dimostrato anche da “I Feel Your Pain”. Il ritmo si fa più sostenuto con “Finest Hour”, non distante dal metal teutonico, mentre il singolo “Don’t Look in Her Eyes” esalta ancora il timbro vocale di Flávio Lino. “War Games” porta l’ascoltatore in scenari tetri ed è uno dei passaggi più brillanti del lotto. In chiusura, “Band of Brothers” si segnala per le ottime linee di chitarra che trascinano il pezzo, mentre “The War Inside” sviluppa un ritmo avvolgente, prima della conclusiva “Faith Healer”, bonus track piuttosto ispirata. “Strike Hard” è un buon prodotto heavy metal tradizionale, ma avrebbe potuto, probabilmente, essere snellito con un paio di brani in meno, data la frequente riproposizione di alcune soluzioni. (Piergiuseppe Lippolis)