recensioni dischi
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LUIGI RELE'  "Dreams"
   (2020 )

Luigi Relé nasce a Marino (Roma) il 15 di Aprile del 1957, un’anima musicale che muove i suoi primi passi come artista musicista all'età di sedici anni grazie alla sorella maggiore che gli regala una chitarra.

“Dreams” è il suo nuovo lavoro, a nostro avviso un piacere da sentire, sia perché è rock, sia perché è un qualcosa di molto differente rispetto a ciò che si sente ora in giro, visto che le influenze spaziano dalla musica balcanica al latino americano fino al cabaret, rendendo questo nuovo disco un qualcosa di più unico che raro. Innanzitutto la grande esperienza di Luigi è seconda solo al suo cuore, che apre all'ascoltatore e ci fa vedere ogni suo battito, attraverso la lente della musica.

La sua voce è carica, espressiva, calda, enfatizzata da linee melodiche che rendono il viaggio dinamico, scavando dentro l'animo senza lasciare scampo. Questo nuovo album ha molte sfaccettature ed è un opera completa, e che regala molte emozioni. Un disco dedicato a chi ama certe sonorità, che sanciscono un ritorno ad un qualcosa che sembrava scomparso, e che Luigi Relé è riuscito a portare a galla attraverso la propria sensibilità. “Dreams” è una di quelle gemme che vivono nel sottobosco, e sono gioie riservate a chi vuole ricercare, e non a chi vuole trovarsi la pappa pronta. (Fake!)