recensioni dischi
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YULLA  "Olvidar (Dimenticare)"
   (2020 )

Anticipato dal manoscritto omonimo, quest’estate è uscito il nuovo lavoro discografico di Yulla, cantante e produttrice attiva già da diversi anni e protagonista di un percorso nel quale diverse discipline artistiche si intrecciano indissolubilmente. “Olvidar (Dimenticare)” rappresenta la parte più spensierata e istintiva dell’artista: è una somma di esperienze, studi, contaminazioni che qui prendono forma compiuta in un pop latino fresco, nel quale sono rinvenibili qua e là tracce di reggaeton e cumbia. Nonostante un umore quasi sempre limpido, l’album “Olvidar (Dimenticare)” rimane profondamente legato al libro, al contrario più introspettivo ed emotivo, che non può essere considerato come qualcosa d’altro. Ogni canzone è un racconto personale, di vita vissuta o di persone che sono riuscite ad avere un impatto importante sulla vita dell’artista, nel bene e nel male. Aperto dalla titletrack, “Olvidar (Dimenticare)” condensa dieci brani in poco più di mezz’ora, fra cui “No Me Quiero A Enamorar”, il singolo di lancio dell’album. Tra i brani migliori del lotto troviamo due brani diametralmente opposti: “Ziki Zaka”, col suo ritmo serrato e un ritornello estremamente adesivo, e la morbida ballad “Parte De Mi”, ma anche la conclusiva “Bang Bang” mostra le qualità di un buonissimo pezzo pop. Yulla si dimostra artista poliedrica e completa, attraverso un esperimento ambizioso e riuscito. (Piergiuseppe Lippolis)