ISKRA "#ControCorrente"
(2020 )
Iskra arriva e porta con sé una versione pop ed una visione del suo mondo molto particolare, che si contrappone di sicuro alla tendenza indiepop, e che risale la corrente dei mille cantautori vuoti e crudi senza contenuti. Iskra attinge sicuramente da una scuola abbastanza affermata percorrendo il classico usato sicuro, mettendo però molto di suo, con testi taglienti ed una verve non indifferente. Ogni brano del disco ''#ControCorrente'' compone un puzzle che dà vita ad una bella composizione musicale, che non stanca e che ferisce abbastanza, lasciandoti canticchiare e lasciando uno spiraglio di luce nella foresta scura della musica italiana. Miglior brano del disco è sicuramente “Non fermarti”, che eleva l'album ad un livello superiore. Una ballad che piace e convince. Tra gli altri brani che più hanno impressionato i nostri timpani troviamo “D'estate” ed “Anni 60”. Quello che colpisce maggiormente del cantautore è come si possa ancora fare un certo cantautorato seppur il mondo sia andato “avanti” troppo velocemente. Sicuramente uno svecchiamento del sound potrebbe giovare, ma ciò che è più importante è il contenuto del cantautore, che deve rimanere intatto soprattutto per quanto riguarda la profondità dei testi e delle parole, ormai una rarità nel panorama. Buon lavoro ai cantautori come Iskra che fanno sempre parlare di sé, nel bene e nel male. (Lorenzo D'Antoni)
