recensioni dischi
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SAVELLI & NOSTRESS  "Doing nothing - Live at the Tower"
   (2020 )

Alex Savelli scrive canzoni in inglese, e in due giorni di live in studio, con la band Nostress, compie le registrazioni. Nasce così l’album “Doing nothing - Live at the Tower”, e la cosa che salta all’orecchio principalmente sono gli intrecci tra le due chitarre acustiche, quella di Alex stesso e della chitarrista Jeanine Heirani, che compare anche come corista in vari pezzi. Dodici canzoni dove le scelte armoniche sono spesso raffinate, e assieme a un basso elettrico che spesso si fa notare, e ad una batteria gentile suonata con le spazzole, accompagnano e valorizzano i racconti di Savelli, come “Little girl”, dal sapore vagamente country e dalle parole che mettono sull’attenti: “Come little girl with a gun in your hand (…) flames in your eyes”. Un po’ di sapore country è presente anche nel primo singolo “By my side”, dove il nostro sogna acqua fresca e “dream of fresh water”. Tutto l’album ha il sapore di Americana. Il rock acustico non impedisce l’utilizzo di effetti; si sente il flanger in “The seaside first”, e un finale psichedelico in wah wah nel pezzo di chiusura “Ariaz”, brano tenuto su da un giro minaccioso dove si scende di un semitono dalla tonica. La traccia di apertura invece, “See you later”, si basa su un impianto armonico stabile, quasi sempre lo stesso accordo, dove però la chitarra solista (Alex) gioca in maniera creativa. L’atmosfera blues che si crea è parecchio affascinante, sia in “No choice” che in “The secret”, dove il refrain si struttura in un 11/4 e dove le parole sembrano scherzose: “Please misunderstand me”. E se a qualcuno non sta bene, “Don’t listen” ha la risposta: “You don't have the right to tell me what I am / I just like to make my own mistakes”. “Doing nothing” è un album acustico ed elegante, consigliato. (Gilberto Ongaro)