MARIA FORTE "Un re minore"
(2020 )
“Un Re Minore” è il nuovo album di Alberto Maria Forte, noto solo come Maria Forte, artista marchigiano con un passato nei Nanocaino. “Un Re Minore” è stato scritto e prodotto a Bergamo, dove Maria Forte si era trasferito per motivi lavorativi prima che la terribile epidemia da Covid-19 colpisse la città: è stato così sufficiente un mese di lavoro, con i pochi strumenti a disposizione nel suo monolocale. Si tratta di un lavoro inevitabilmente figlio di un’esperienza tanto triste quanto unica, come quella del lockdown, che si sviluppa fra note di angoscia e malinconia, in ambientazioni rarefatte, a tinte opache, spesso quasi cinematografiche. Ad aprire è la delicata “Irrisolto (Bergamo)”, seguita dallo spoken word di “L’Arrivo” e “Saliva”, segnata da un sottotesto che non è lontano da darkwave e industrial. Accade lo stesso nella scorbutica “Eloi ELoi Lema Sabachtani”, prima di un intermezzo fortemente evocativo (“Stati D’Ansia”). Oltre la metà, Maria Forte propone l’elettrica “Uomo Nero” e “Roma (Covid)”, che riconferma un afflato dark industrial mai totalmente sopito nel corso dell’opera. Lo spoken di “Gemini 8” precede il canto di speranza (“Un Nuovo Inizio”), sul quale l’album si spegne in maniera definitiva. “Un Re Minore” è un lavoro bello e affascinante, che si fa espressione di una realtà e di un’esperienza probabilmente (e fortunatamente) irripetibili. (Piergiuseppe Lippolis)