KALLE MOBERG "The Tokyo session volume 1: Unheard-of "
(2020 )
Kalle Moberg è considerato uno dei più promettenti musicisti sulla sempre vivace scena norvegese. Già protagonista di un tour che l’ha visto raggiungere anche America, Messico e Giappone, oltre all’Europa, Moberg si muove tra mera improvvisazione e jazz, esplorando le potenzialità della sua fisarmonica. Ha debuttato ufficialmente ad aprile di quest’anno, dopo aver registrato in un solo giorno sei brani, per un totale di trentatré minuti di musica, all’O’Rourke Tokyo Studio: l’album si intitola “The Tokyo Session Volume 1: Unheard-Of” (uscito per Kamo Records) e si avventura in sperimentazioni microtonali e multifoniche, senza alcun elemento di contorno. La fisarmonica, una Scandalli C Extreme, è l’unica assoluta protagonista di “The Tokyo Session Volume 1: Unheard-Of”, che si apre con le evoluzioni di “Delphic Dance” e prosegue con le stratificazioni di “Wish Upon A Satellite”, in una lunga corsa della durata di oltre nove minuti. Il tono di “Untimely Night” sembra farsi più serio, in un’atmosfera grave e solenne, mentre “Skinned Alive By A Blunt Spoon” si sviluppa lasciando parecchio spazio ai virtuosismi e senza seguire uno schema in qualche modo prevedibile. “Tarrying” accompagna lentamente verso un finale morbido e dolcissimo (“Chanson – To Theis On His 1st Birthday”). Con “The Tokyo Session Volume 1: Unheard-Of”, Kalle Moberg conferma chiaramente di essere un musicista ispirato e talentuoso, che presto entrerà sui radar dei più attenti ascoltatori di musica sperimentale. (Piergiuseppe Lippolis)
