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JOSEY REBELLE  "Josey in space"
   (2020 )

“Josey In Space” è il nuovo album della DJ londinese Josey Rebelle. Ben ventuno brani per oltre settanta minuti di durata, “Josey In Space” è come una sorta di racconto della dance music, dalle origini black per arrivare alle più moderne innovazioni, muovendosi tra una sponda e l’altra dell’Atlantico con estrema agilità: dalle prime forme del genere fino ai giorni nostri, passando per la Second Summer of Love e tanto altro, conservando comunque coerenza e omogeneità. “Josey In Space” appare una sorta di antologia della dance angloamericana e vede la presenza di diversi producer di fama internazionale: dagli americani Hieroglyphic Being (in “Bird Song 4 Amelie”) e Andrés (in “Café Con Léché”) ai britannici Afrodeutsche (in “Phase Two”) alla giovanissima Loraine James (in “Glitch Bitch”), che l’anno scorso ha conquistato la critica col suo album di debutto. Accanto alla club music più classica, come quella di “What’s The Plan?” con rRoxymore e “Amber Beach” con Molinaro, e alle influenze jungle (“Dance Of The Sarooes (Nookie Remix)” con Rogue Unit) e jazz (“Jazz Drama”, con Access 58), “Josey In Space” manifesta anche la sua anima militante nell’ottima “I Dream So Loud”, con Tenesha The Wordsmith e Daniel B. Summerhill, una sorta di racconto di resistenza che passa attraverso la musica e che sembra più che mai adatto per questi giorni in cui il tema della discriminazione è tornato al centro del dibattito mondiale. “Josey In Space” è un album di storia e di lotta, politico nella sua accezione più ampia, ma anche con cui poter ballare per oltre un’ora. (Piergiuseppe Lippolis)