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BLOODY SOULS  "The devil's hole"
   (2020 )

“The Devil’s Hole” è l’album di debutto dei Bloody Souls, quartetto abruzzese nato due anni fa dall’incontro tra Johnny Hell e Friedrich Angel, moniker di Giovanni Liberatoscioli (voce e chitarra) e Federico D’Angelo (batteria). Pur palesando una certa devozione per i Black Sabbath, i Bloody Souls hanno dato vita a un album che incorpora abilmente elementi stoner e doom e che, anche per questo motivo, riesce a suonare fresco senza ignorare il passato. In poco più di mezz’ora, i Bloody Souls mettono in fila sette pezzi esplosivi, segnati da riff taglienti, un passo sostenuto e ritmiche che non si dimenticano dopo un solo ascolto. Gli episodi migliori di “The Devil’s Hole”, il cui titolo si riferisce al fosso del Diavolo di Torino di Sangro, in provincia di Chieti, sono stipati in apertura e in chiusura: la titletrack inaugura con un percorso lungo e tortuoso che rappresenta il miglior biglietto da visita possibile per il quartetto, fra distensioni, ripartenze, cambi di ritmo e un impeto travolgente, mentre alla fine arrivano “Demon’s March”, col suo robustissimo doom metal, e “Belphagor”, che illude con un ingresso acustico, prima di tornare su sentieri più cari ai Bloody Souls. Nel mezzo, “The Devil’s Hole”, pur senza trovare guizzi particolari, conserva una certa solidità, presentandosi come una delle uscite metal più interessanti di questo scampolo di 2020. (Piergiuseppe Lippolis)