recensioni dischi
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JX ARKET  "About existence"
   (2020 )

Nell'ultimo scampolo di 2019 sono tornati i torinesi Jx Arket, con quella che è la loro seconda prova discografica, giunta due anni dopo il debutto con “Meet Me Abroad”. Il nuovo album della band piemontese si intitola “About Existence” e, in accordo con questo nome, affronta tematiche esistenziali con una chiave di lettura a metà tra il pessimista e il romantico, ma in perfetta armonia con atmosfere a tratti sospese e un po’ decadenti. Sul piano musicale, i Jx Arket insistono su una formula che in Italia ha già conosciuto la sua massima popolarità qualche anno fa e ascrivibile alla voce metalcore, fra influenze screamo, passaggi melodici e dilatazioni post, che rappresentano un importante elemento di novità rispetto al passato. Per quanto i temi ricorrenti restino i riff taglienti, un drumming violento e un cantato sofferto, le aperture post rock riescono a conferire autenticità a una proposta artistica che, altrimenti, correrebbe il rischio di assimilarsi alle altre interpretazioni di un sound già ampiamente sviluppato. I Jx Arket, invece, propongono qualcosa che difficilmente potrà scontentare i fedelissimi del genere, ma che potrà anche far breccia in cuori non particolarmente avvezzi a queste sonorità. Fra gli episodi migliori, oltre alla titletrack che inaugura il lavoro, incontriamo “Weeping Willow” e “Void And Pain”, quest’ultima segnata da un’ottima coda dopo una fase di calma apparente. “About Existence” prova a dare nuova linfa al metalcore senza mai snaturarlo e, per larghi tratti, ci riesce senza fatica. (Piergiuseppe Lippolis)