TOLIMAN "Abstraction"
(2020 )
I Toliman sono una giovane band lombarda che ha da poco dato alle stampe il proprio album di debutto. Intitolato “Abstraction”, l’EP include cinque brani e si esaurisce in poco meno di mezz’ora, comunque sufficiente per raccontarci chiaramente la direzione intrapresa dal quintetto capitanato da Paola Urso. “Abstraction” si mantiene in bilico fra rock e metal, ma passa soprattutto attraverso schemi prog, tracciati dalle due chitarre di Riccardo Roggero e Jack Irrequieto, sempre in grado di dialogare in maniera imprevedibile, e inevitabilmente sostenuti dal basso di Luca Molina e dalla batteria di Francesco Ottone. La titletrack, in apertura, tenta un approccio diretto e corre su un sound muscolare, convincendo anche grazie alla frequenza dei cambi di ritmo, mentre “Tyrannus” si snoda intorno a un groove denso e all’ottima interpretazione canora di Paola Urso. “Alkaline” si avventura direttamente in territori progressive, rivelando anche una certa acidità, poi “Once” dilata leggermente l’atmosfera e rimane un po’ sospesa. “Alpha Ori” tenta di spostare ancora più in alto l’asticella e ci riesce con una composizione solida, fatta di stratificazioni e di ritmiche cangianti e difficilmente leggibili, che certamente faranno felici i fedelissimi del genere. Nonostante la sua brevità, “Abstraction” riesce a dirci che i Toliman hanno le idee chiare, ma che soprattutto riescono già a svilupparle in maniera convincente. (Piergiuseppe Lippolis)