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MARTINO VERCESI 4TET  "New thing"
   (2019 )

“New Thing” è il nuovo album del chitarrista Martino Vercesi ed il suo 4tet. Per l’artista milanese si tratta del quarto lavoro discografico da solista, a due anni dal precedente “Virgo Supercluster”. Dedicato al neonato figlio Marcello, l’album include sei brani dal minutaggio impegnato in cui l’elemento centrale, quasi sempre, è inevitabilmente la chitarra, ma non mancano batteria e fiati a tessere morbide trame jazz, in cui raramente si incontrano assoli e non esistono voci. “First Coffee Break” rende compiutamente l’idea del titolo, con un sound mellifluo e un’ambientazione primaverile, con i profumi dolci di un bar al mattino, mentre “He Won’t Get Far”, aperta e chiusa dai fiati, presenta un ritmo sostenuto e un sound un po’ sospeso. “In Fanciful Dream” l’atmosfera sembra dilatarsi, regalando un altro bellissimo dialogo tra il sassofono di Rudi Manzoli e la chitarra nella fase centrale, che poi accompagna il brano verso un lento sfumare. “Go Further” conserva una certa finezza e manifesta un umore appena più malinconico, poi è il sax a svettare nel lungo incedere di “Hold On Please”, stagliandosi sui lievi ricami chitarristici. Nel finale, invece, arriva l’ennesima gemma, con una “Old America” vagamente trasognata e un senso melodico che non viene mai perso di vista e rende ancor più gradevole l’ascolto. Martino Vercesi torna con un lavoro brillante e senza la minima sbavatura, ispirato da un evento davvero unico nel suo genere. (Piergiuseppe Lippolis)