PROPAN "Trending"
(2019 )
Duo composto dalle voci norvegesi Natali Garner e Ina Sagstuen. No, non ho sbagliato, le ho proprio chiamate “voci” perché definirle delle semplici cantanti è un cattivo servizio alla loro musica. ''Trending'', il loro secondo album uscito per la celebre Sofa Records, continua nella ricerca di una sorta di forma-canzone, ma il paesaggio è psichedelico e più delirante rispetto al suo primo lavoro. La chiave di lettura deI duo è l’incontro tra una variegata improvvisazione e la furbizia da studio aggiuntiva. Battiti, groove da club ammiccanti (in sottofondo), melodie e strati su strati di voci, fanno di ''Trending'' un album dal suono molto aperto verso l’esterno. Si ha l’impressione di immergersi nel loro mondo o, forse, in un posto migliore. Ad esempio, ho usato ''A Beauty'', la quinta traccia, per meditare. Ecco, è un album altamente riflessivo. Non si pretende di goderne i benefici quando non se ne ha bisogno. Necessita di un ascolto calmo e senza fare altro.
Però poi arriva ''Smack on the back'' e ti ritrovi in un club post-apocalittico; ci sono elementi soul, jazz e musica popolare. ''Trending'' è gioioso e giocoso. Sempre in bilico tra noto e ignoto. Mi diverte creare delle stanze cerebrali per ogni brano. E’ una mostra d’arte ma tutta nel tuo cervello. Non lo si comprende fino in fondo e non ha alcuna importanza. Alla fine sono “solo” due voci con molti effetti. E dici poco? Le Propan sono un tutt’uno con il mondo attorno. Intime e aperte. Naturalmente scandinave. (Matteo Preabianca)
