recensioni dischi
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TROND KALLEVAG HANSEN   "Bedehus & Hawaii"
   (2019 )

Trond Kallevåg Hansen è un chitarrista e compositore norvegese di stanza a Oslo, che da poco ha debuttato con un lavoro autografo per Hubro, un’autentica garanzia per la vivace scena jazz del paese dei fiordi e non solo. Coadiuvato da un ensemble di musicisti già navigati, fra cui Geir Sundstøl e Adrian Løseth Waade degli Skadedyr, Hansen ha sviluppato un sound che trova nel jazz le sue coordinate principali, ma che ingloba elementi folk, arrivando a disegnare paesaggi cinematografici e atmosfere quasi ambient. “Bedehus & Hawaii” è il risultato dell’incontro fra suoni acustici ed elettrici, fra composizione e improvvisazione, fra ambientazioni tipicamente nordiche e il sud del Pacifico: un incredibile viaggio di poco più di mezz’ora aperto dal flusso morbido di “Flanellograf” e chiuso dalle dilatazioni tra il post e il filmico di “Halvvakne drommer fra baksetet”, ma con nel mezzo passaggi memorabili come “Flukt”, il brano più corposo del lotto, forte del suo delizioso crescendo jazz, e “Slektstreff”, che concede divagazioni country a un percorso già ricco e complesso, o i profumi romanticamente autunnali di “Dieselkjelleren”, fino ad arrivare alla titletrack (ribattezzata alla norvegese ''Bedehus og Hawaii''), che nella sua prima metà si presenta come un intreccio fra ricami chitarristici e delicatissime percussioni jazz e nella seconda si arricchisce della raffinata pedal steel di Geir Sundstøl. “Bedehus & Hawaii”, senza mezzi termini, è un disco in cui perdersi e di cui innamorarsi, l’ennesima piccola perla targata Hubro. (Piergiuseppe Lippolis)