EDWARD IN VENICE "Empathy"
(2019 )
A quattro anni di distanza da “Howler”, i pesaresi Edward In Venice sono tornati con un nuovo chitarrista (Ivan Maioli) tra le proprie fila e un nuovo album, intitolato “Empathy”, che si pone tutto sommato in continuità con quanto già prodotto dalla band. “Empathy”, sette tracce per ventidue minuti di durata, resta ancora ascrivibile alla voce hardcore punk, al netto delle forti influenze emo e pop punk, e si caratterizza per la maggiore frequenza di inserti melodici e una produzione più pulita che in passato. Tutto ciò non snatura affatto un sound che continuerà ad accontentare i fan della prima ora, ma che ora può anche mostrare anche una maggiore complessità, grazie all’apporto di Ivan Maioli. Il primo acuto di “Empathy” è rappresentato dal singolo “High tide”, che conferma la tendenza alla ricerca di sonorità meno grezze, ma comunque sempre di grande impatto, mentre “Speak the philly” e “Blue whale” sono la principale testimonianza di una potenza incendiaria rimasta pressoché intatta, nonostante i lievi accorgimenti che consentono l’emersione di nuove sfumature. La chiosa, invece, è affidata a “Vaporeon”, che corre a velocità disarmanti e si arricchisce di distorsioni cariche di elettricità e di un cantato particolarmente espressivo. Il nuovo album degli Edward In Venice risulta più maturo rispetto al passato ed è un ritorno certamente positivo. (Piergiuseppe Lippolis)