recensioni dischi
   torna all'elenco


K'IN:232   "Quetzal"
   (2019 )

I K’IN:232 sono una band spezzina nata poco meno di un anno fa dalla mente di Massimo Parducci, Luca Bresciani e Sara Milazzo e che attualmente include anche Enrico Peroni e Marco Del Sarto. Da pochissimo, il quintetto ha debuttato con un album intitolato “Quetzal”, dal nome dell’uccello che vive nei pressi delle alture dell’America centrale e che, per le popolazioni locali, è simbolo di libertà. È proprio questo uno dei temi centrali nel disco, oltre a una feroce critica, più in generale, all’individualismo dell’uomo moderno e alle malattie endemiche della nostra società che si sta macchiando della colpa di non trovare soluzioni concrete ai gravi problemi ambientali a cui stiamo assistendo. I pezzi sono dieci e abbracciano sonorità che si rifanno nettamente agli anni ottanta e che sono ascrivibili alla voce pop rock. Quasi sempre a presa rapida, i dieci capitoli di “Quetzal” non concedono troppe variazioni sul tema, ma scorrono con leggerezza, impreziositi dalla grande pulizia sonora e dall’ottima interpretazione vocale di Sara Milazzo, davvero a suo agio in tutti i momenti. Fra i brani più riusciti, troviamo “Guerrieri del buio”, con la sua atmosfera sognante, la vibrante “Fiore tra i sassi” e la travolgente “Frenesia”, ma in generale tutti i passaggi sembrano a fuoco. Quello dei K’IN:232 è un esordio positivo e getta basi importanti per un futuro che sembra promettere bene. (Piergiuseppe Lippolis)