EVERYTHING BUT THE GIRL "Amplified heart"
(1994 )
Vai te a immaginare cosa un remix possa combinare. Duo inglese, che negli anni '80 aveva messo a segno qualche colpo ("These early days", "When all's well") con la bella voce di Tracey Thorn e la chitarra di Ben Watt in sottofondo: si era nel più classico dei filoni cool-jazz, carino carino ma anche, in un mondo di usa e getta, troppo sofisticato e, alla lunga, noioso, forse. Senza particolari scossoni di classifica, ma sempre con un discreto seguito, arrivò nel 1990 "Driving" e poi una malattia che tenne Watt a freno per qualche anno. Poi, ecco "Amplified heart", solita formula: vocina a miagolare su chitarra acustica. Nothing more nothing less, ma il produttore Todd Terry si accorse che una di quelle canzoni, altrimenti altamente anonima, avrebbe trovato nuova linfa con uno di quei begli arrangiamenti da clubhouse che andavano di moda. Per cui, ecco come "Missing" venne ristrutturata, e riproposta. Fu un clamoroso successo nell'estate 1995: chi non aveva ancora sentito il pezzo, ma vedeva la sigla ETBG in testa alle classifiche da discoteca, restava stordito, come vedere Marilyn Manson allo Zecchino d'oro. Tutto ci si poteva aspettare, ma non vedere i due Jalisse tristi fare i riempipista. Così fu, però: Todd Terry aveva trovato il jolly, e tante sue successive produzioni avrebbero largamente attinto da questa sua prima volta. Gli stessi ETBG furono bravi a cavalcare l'onda, e fin dal successivo "Walking wounded" cambiarono totalmente il loro genere, passando alla club-dance con discreto successo, anche se mai ai livelli di quella "Missing" che allungò loro la vita, oltre a proporre la voce di Tracey per molti altri progetti, Massive Attack in primis. (Enrico Faggiano)