recensioni dischi
   torna all'elenco


AI MARGINI DELLA CITTA'  "Looking through, looking for"
   (2019 )

Benchè raccolga tre sole tracce, risalenti peraltro a registrazioni effettuate nel 2016, non è privo di interesse “Looking through, looking for”, secondo ep pubblicato da Ai Margini Della Città, quintetto originario del barese. Formazione esplicitamente dedita alla rielaborazione di stilemi tradizionalmente associati al post-rock di seconda generazione (quello atmosferico, scordarsi – prego – gli spigoli slintiani degli esordi di trent’anni fa o giù di lì), propongono tre brani strumentali di circa sei minuti ciascuno, tutti egualmente incentrati su sonorità ampie e dilatate, figlie in prevalenza della visionaria elettricità pseudo-ambient degli Explosions In The Sky.

Preferiscono rinunciare al classico movimento in crescendo tipico dei Mogwai o alle interminabili divagazioni cervellotiche dei Godspeed You!Black Emperor per concentrarsi su una buona gestione della ritmica e su una generale delicatezza delle trame proposte: “Violet and yellow rythms” sceglie di spendere all’inizio la maggiore intensità, inserendo una melodia insinuante a fungere da contrappunto fino alla reprise conclusiva del tema; “Looking back” flirta elegantemente con vestigia di psichedelia floydiana; la melodia impalpabile di “Disquiet” chiude su una rarefatta aria sfuggente sottolineata e valorizzata dall’arpeggio intrecciato delle chitarre in una morbida sequenza di figure quasi memori di Pat Metheny.

Lavoro promettente, buon viatico in attesa di futuri sviluppi, attesi già per la prossima estate. (Manuel Maverna)