recensioni dischi
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CLAUDIA GIULIETTI  "Terre lontane"
   (2019 )

Dopo la partecipazione ai progetti “Emozioni” e “Non smetto mai di cercare (e sognare)”, con la formazione del gruppo Arianuova nel mezzo, Claudia Giulietti ha scelto di mettersi in proprio e indossare i panni della cantautrice. “Terre Lontane” è il primo EP solista dell’artista: registrato nel 2017 e pubblicato nella primavera del 2018, “Terre Lontane” comprende cinque brani e si esaurisce in circa venti minuti, tracciando in maniera comunque piuttosto chiara la cifra stilistica dell'artista. L’album si apre con la tenera malinconia di “Indirizzi regolari”, dagli arrangiamenti educatissimi e con un’atmosfera perennemente soffusa e dreamy, comunque più nei risultati che nell’accezione meramente musicale del termine. La titletrack recupera un po’ quel jazz latineggiante che non è una novità nella produzione di Claudia Giulietti, mentre “Per te, per me” sembra un po’ abbandonare quel senso di pace del brano precedente, presentandosi leggermente più grave, a tratti scarna, sicuramente più inquieta dei due episodi precedenti. Ad accelerare, invece, è “Cercandomi”: resta l’afflato cantautorale, ma in qualche passaggio il ritmo si fa più sostenuto, mentre “Regresos” è una ballad molto intima, soltanto piano e voce, interamente cantata in spagnolo, che suggella un’opera gradevole e utile per comprendere quella che sarà la nuova direzione musicale di Claudia Giulietti. (Piergiuseppe Lippolis)