recensioni dischi
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MR BISON  "Holy oak"
   (2018 )

“Holy Oak” è il quarto album dei toscani Mr Bison, una delle formazioni rock più originali sull’attuale scena italiana. Il nuovo album, pubblicato in primavera, si mantiene sugli standard dei precedenti e rinnova quella formula vincente che li vede mescolare sapientemente hard rock, alternative, ambientazioni desert e southern rock, ma anche venature psichedeliche. La tensione resta elevata per tutti i tre quarti d’ora di durata, come i ritmi si mantengono sostenuti e la mistura fra generi fluidissima, ma senza che i Mr Bison diano mai l’impressione di diventare troppo derivativi. L’album conosce un primo acuto già con la seconda traccia, “Sacred Deal”, che si avventura in scenari anni settanta con riff di cemento e ottimi cambi di ritmo, subito dopo “Heavy Rain” regala un ottimo crescendo e una coda violenta e psichedelica. Ma, proseguendo, ci sono tante altre piccole gemme da scoprire: i muscoli mostrati dalla titletrack nel corso dei suoi sette minuti e mezzo, il gusto meramente vintage di “The Bark”, la spigolosa e acidula “The Wave”, poi la chiosa (“Beyond The Edge”) travolgente come un fiume in piena. Giunta al quarto capitolo della carriera, la band di Cecina non può e non deve più essere considerata una sorpresa: “Holy Oak” è una (nuova) prova di maturità abbondantemente superata, e la speranza è che presto i Mr Bison possano godere di tutta l’attenzione che meriterebbero. (Piergiuseppe Lippolis)