YIHEQUAN "Shaping perspectives"
(2018 )
Da Lodi, dal 2016 arrivano vibrazioni cariche di groove e di un certo mood che sta tra il funk, la lounge e l’acid jazz. Si tratta del duo Yihequan (Edoardo Giovannelli e Giacomo Cattaneo) che, dopo un EP e un singolo, pubblicano nel 2018 il nuovo EP “Shaping Perspectives”, contenente 6 canzoni dense di quello stile che abbonda volentieri di accordi di settima minore e settima maggiore, una certa raffinatezza nelle sequenze armoniche. “Autumn Overture”, ad esempio, ospita un assolo di chitarra pulita tipico di certe atmosfere di velluto blu. Il titolo “Montecarlo Knights” cita esplicitamente le Montecarlo Nights, quelle raccolte che selezionano musiche dal mondo tra chillout e ritmi latini da cocktail music. Infatti anche qui ritroviamo quei moduli ritmici e di umore caratteristici, corroborati dalla presenza di Paolo Apollo Negri all’hammond. L’andante “Stellar breeze” propone progressioni degne degli Incognito, mentre “Elettroman” scalda il tono, iniziando con una tensione elettrica che prorompe in un suono acido e nasale à la Jamiroquai in “Deeper Underground”. Quasi tutti i suoni sono investiti del wah wah. “Windcatcher”, con i suoi accordi sospesi, i suoi frammenti vocali etnici in loop, e i suoni synth con un po’ di riverbero, possono rientrare a pieno titolo in quel filone da Buddha Bar, elegante e rilassante. A metà traccia gli Yihequan si divertono a rallentare i battiti, ed emerge il basso in una parte solista importante, nell’economia del brano. Sarà così anche per il pezzo di chiusura, “Satori (Shaping Perspectives)”, dove il basso è protagonista, tra giochi con la batteria elettronica e un mood leggermente malinconico ma non troppo, come potrebbe essere una “Something about you” dei Daft Punk. Se avete recepito bene le coordinate, e vi piacciono quel tipo di ricercatezze sonore, all’interno di un groove comunque sincopato, che starebbe bene in molti locali di grido, gli Yihequan fanno per voi. Mojito o caipirinha? (Gilberto Ongaro)