ONORATA SOCIETA' "L'anima animale"
(2018 )
Da Ragusa, a distanza di vent'anni dal debutto sulla scena musicale, i ragazzi dell'Onorata Società pubblicano il terzo album dall'emblematico titolo "L'Anima Animale": otto tracce che sbattono i pugni sul tavolo della società moderna, con ironia e schiettezza, snocciolando quelli che sono i mali che la affliggono rendendola invisibile e irriconoscibile agli occhi di chi vuol restare ancorato all'umanità. Simone Cugnata, Paolo Cultrera, Giuseppe Giummarra e Roberta Di Martino sono egregiamente accompagnati dal basso di Massimo Occhipinti, dalle tastiere di Vincenzo Rotilio e Fabio Di Stefano, dalla chitarra di Enrico Boncoraglio e dalla batteria di Ciccio Spataro, e non amando le classificazioni di genere spaziano in assoluta libertà su onde sonore accattivanti dagli stili diversificati. "Randagi" è l'opening track, dai convolgenti suoni elettronici che si fondono con un testo dedicato alla personalità della "band/branco", composta da singoli randagi che vivono con l'istinto di chi sa che il suo "Dio" è racchiuso nel cuore pulsante sangue. Randagi che non sono schiavi ma ribelli, che conducono una rivoluzione a suon di musica e parole. Il "Maluversu", cioè una direzione sbagliata rispetto a quella che si dovrebbe seguire per avere una società migliore, ha creato mostri avidi di denaro nella politica, nell'economia, nella scienza, nella cultura e persino nella morale. Anche qui, le sonorità travolgenti si mescolano con il malessere esistenziale, e con la consapevolezza rabbiosa che la rotta deve essere invertita a partire dalla propria coscienza. Un'atmosfera più calma si impadronisce di "Bisogno Necessario", il cui testo esprime il punto di vista della band sul ruolo della musica, definendone i contorni e gli aspetti emotivi. "Senza Confini" è uno dei brani di punta dell'intero lavoro: in un mondo che cerca di creare barriere in nome di una differenziazione culturale, sociale, politico-religiosa, e che si chiude nei confronti di colui che giudica "ostile" in quanto "diverso" (da chi o da cosa non si è mai capito!), occorre rivoluzionare le proprie convinzioni sentendosi liberi e "Senza Confini", appunto. Abbiamo la memoria corta di fronte ai barconi di immigrati che sperano in un futuro migliore, e abbiamo dimenticato che i nostri nonni fecero lo stesso, attraversando l'Oceano per giungere in America. "Nuovi Eroi", con la partecipazione di Lello Analfino, sprigiona energia positiva di fronte a quel cancro chiamato mafia che vorrebbe far perire la Sicilia. Ma la parte buona (la maggioranza della popolazione) non ci sta e reagisce con una rivoluzione chiamata "Onestà". Il mondo è una "Giungla" globale, in cui regna un caos primordiale, senza rispetto per valori etici e regole morali: il rischio? È quello di essere risucchiati in questo caotico vortice di inconsistenza umana, se non si tengono i nervi saldi, se non ci si aggrappa a quel poco di umanità che serve per vivere ed ergersi sul mare della mediocrità. L'invito è proprio questo, mentre con "Il Cuore Di Andrea" e "Felicemente Social" si chiude un lavoro pungente, vivace e per nulla scontato. L'energia che traspare da "L'Anima Animale" è vibrante e contagiosa, segno di una band per nulla paga e stanca dei suoi vent'anni di attività on the road. Un disco che tocca le linfe vitali "dell'Anima", scatenando l'istinto "Animale" nascosto in ognuno di noi. (Angelo Torre)