recensioni dischi
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MØSTER!  "State of minds"
   (2018 )

Arrivano i Møster! E per molti si potrebbe pensare ad i Monster, ma semplicemente bisogna stare attenti agli accenti ed alle “O” scritte in una certa maniera che possono mettere in soggezione. Ovviamente i Møster! sono una super formazione che riuscirà ad aprire i confini sensoriali e musicali cognitivi di chiunque si approcci alla loro idea di musica, che può ritenersi pura sperimentazione. Il disco intitolato “State of minds”, appena uscito per la storica Hubro Records, è un vero e proprio viaggio tra le bellezze sonore che compongono panorami, isole deserte, montagne piene di echi e riverberi, che ogni ascoltatore dovrebbe conoscere, dovrebbe ammirare e dovrebbe interiorizzare. I brani dei Møster! non sono di facile interpretazione e non arrivano proprio velocemente. Quello che possiamo dire però è che le cose facili non ci sono mai piaciute e mai ci piaceranno, che probabilmente tutto ciò che passa dalle nostre orecchie è lontana anni luce da ciò che sono i Møster!, e quindi fa molto piacere ascoltare qualcosa di diverso per orecchie diverse. In sostanza il disco si discosta parecchio dall’ordinario, come già detto, sperimenta, crea e miscela generi con estrema facilità ed il risultato è ottimo, pieno di spunti per chi magari vorrebbe intraprendere la strada dei Møster! e pieno di ispirazione per coloro che sono abbastanza predisposti ad un determinato genere musicale. “State of minds” è un disco da tenere sempre in considerazione ed in playlist, da ascoltare in loop per avere una buona ed approfondita conoscenza di ciò che è il mondo alternative sperimentale e di tutto ciò che è “diverso”. Perché, in fin dei conti, diversi lo siamo un po' tutti. (Lorenzo D'Antoni)