recensioni dischi
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IN3PIDO  "Brexit"
   (2018 )

A ciascuno il suo giocattolo: per i piccoli c’è “Toy story”, per le donne il “Toy boy”, mentre, per i veneti In3pido, il “Toy rock”. Infatti, non hanno atteso che qualcuno coniasse cosi la loro musica ma ci han pensato da soli, autoclassificandosi, quasi per gioco, nelle varie sessions in studio, perché convinti che ciò che suonano non ostenti spocchia o vanteria ma miri semplicemente a divertire. Di certo non li contraddiciamo, in quanto “Brexit” è un lavoro che profuma di fresco, non propriamente rivoluzionario ma godibile in toto per il suo indirizzo poco incline a tattiche furbette. Focalizzano la scelta del singolo proprio nella title-track: quella “Brexit” tanto discussa ed attuale, ma qui passata sotto la lente fantasiosa e sarcastica di un Re spiazzato dalla notizia che la nazione è fuori dall’Unione Europea, con una ricca miscellanea di rock-funky che ammicca parecchio al British. Si viaggia bene con i 4 di Bassano del Grappa, e non si risente nemmeno del “Jet Lag”, tanto ci pensano le chitarre ronzinanti a distrarti da disturbi vari con un dinamico rock’n’roll sporcato di blues e chiari rimandi seventies. La semplicità di “Love me tonight” si mette in rilievo con un andamento slegato e libero da particolari malizie, e dà modo agli In3pido di convincere anche in scritture più placide e lineari. Smarriscono schegge di smalto all’atto di gettare nel menù un paio di atti in italiano come “Schiaparelli (…schianto su Marte?)” e “Prigioniero”: non tanto per l’esecuzione (sempre gradevole) ma per la struttura testuale poco coinvolgente, benché alla prima vada riconosciuto il merito di una tematica non inflazionata. Va detto, però, che chiudono bene l’e.p. con “Wake-up girl”, scodellando un bel rock-blues, con un pregevole drumming con pelli poco tirate, e ciò dà maggior risalto al pezzo aumentandolo di caratura e risolutezza. A tirar le somme, “Brexit” …”esce” a testa alta, e chinata raramente, solo per pagare piccoli dazi dell’esordio, ma se, alla dogana del prossimo passaggio, gli In3pido si esprimeranno con totale consistenza, non pagheranno più neanche quelli, con un nuovo lavoro esentasse. (Max Casali)