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THE RAMONES  "The Ramones"
   (1976 )

I Ramones sono una band che ha contribuito in modo fondamentale all’evoluzione della musica rock. La loro rivoluzione stilistica sradicava ogni singolo ideale musicale del periodo. Immaginiamoci lo scenario che si presentava agli occhi del gruppo nel 1976; l’hard rock aveva perso la sua potente carica innovativa ormai da tempo e ciò che ne rimaneva era solo un timido esercizio retorico. Il progressive si stava sempre più spegnendo, minato alle fondamenta a causa della tecnica sopraffina, ma sempre più sterile e fine a se stessa. In questo scenario, “The Ramones” rappresentava una sorta di involuzione necessaria; è innegabile che il punk sia stato un grande passo indietro nella metamorfosi continua del rock. Ma solo grazie a questo fu possibile guardare al futuro. Il gruppo ripescava dal rock prima maniera; ne deriva una spontaneità e semplicità ormai senza pari. Il punk era musica per tutti; come il rock n’ roll venti anni prima, non si proponeva scopi artistici ardui; anzi, ridava alla musica quella spontaneità che era mancata agli anni 70 fino a quel momento. Musica per divertirsi, per fare baccano in compagnia. Ad un’involuzione musicale corrispondeva un’enorme evoluzione concettuale e sociale. Il punk può essere paragonato ad un attacco epilettico improvviso, era il segno che le nuove generazioni, successive a quelle degli anni 60, non rinunciavano a farsi valere e dire la propria. Spesso con modi violenti e brutali, ma questa era l’unica strada. I Ramones individuarono la strada, fatta di velocità, semplicità e immediatezza, permettendo poi la grande esplosione londinese del ’77, che univa queste coordinate musicali alla prominente attitudine rivoltosa e di protesta sociale. Il germe della rivoluzione (qui solo musicale) aleggia prepotentemente in questo disco; “Blitzkrieg Bop” è la perfetta sintesi di orecchiabilità e furore; “I Wanna Be Your Boyfriend” rappresenta perfettamente il cambio di rotta anche per quanto riguarda i testi, da questo momento molto meno poetici e più concreti; “Havana Affair” dà spazio alle forti influenze beat del gruppo (sempre all’insegna della semplicità). Le melodie si dimostrano spesso ottime ed i ritmi irrefrenabili, in canzoni memorabili come “Now I Wanna Sniff Some Glue” e “53rd & 3rd” e di impatto immediato come “Today Your Love, Tomorrow The World”. In generale, “The Ramones” è un disco di pezzi orecchiabili, in cui sono protagonisti il muro di chitarre distorte e la voce adolescenziale. Questa semplicità è la sua vera innovazione; la musica non fu mai così alla portata di tutti come in questo periodo nel quale nasce e si brucia il movimento punk, che probabilmente fu il portavoce di una società occidentale sempre più schematizzata e nevrotica e di tutti quei ragazzi che si trovavano disorientati, fuori luogo e senza punti di riferimento. (Fabio Busi)