recensioni dischi
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CHERRY IN THE MUD  "Through dirty vibes"
   (2018 )

Un’anima sonora multisfaccettata, radici che affondano in un ricco panorama di influenze rock e blues, si sviluppano su melodie pop tipicamente europee e vengono impreziosite da piacevoli ritmi e accenti armonici cari al genere folk: questo è ''Through Dirty Vibes'', primo album del duo toscano al femminile delle Cherry In The Mud, edito da Areasonica Records. Un disco corposo, con linee strumentali pulite che fanno da sfondo a timbri vocali contrastanti. L’incontro tra la profondità della voce portante e la leggerezza dei cori è proprio il quid che traccia i contorni del lavoro e gli conferisce un’identità inconfondibile già ad un primo ascolto. I testi sembrano però avere una certa monotematicità, si parla d’amore in ogni sua forma con una spiccata attenzione per le storie senza lieto fine: sul piano delle liriche avremmo forse preferito un pizzico di fantasia e di sperimentazione in più. Una menzione speciale ci sembra dovuta per i brani “Fallin’”, “Tell Me” e “Jenny”, trascinanti, orecchiabili ed emozionali, perle musicali incastonate in un album evocativo e coinvolgente: un ottimo lavoro che ci lascia già impazienti di ascoltare il prossimo. (Rachele Spinato)